From there to here

A Vittorio Veneto in mostra le foto di Giulio Piscitelli

“From there to here” è la nuova esposizione fotografica organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vittorio Veneto presso Palazzo Todesco, nel centro storico di Serravalle dal 22 aprile al 23 luglio 2023. L'autore delle foto è il fotografo editoriale e documentarista Giulio Piscitelli. Il lavoro di Piscitelli è legato principalmente all’attualità. Negli ultimi anni si è concentrato sulla crisi dell’immigrazione in Europa, in particolare sviluppando Harraga, un progetto a lungo termine e ancora in corso sul quale nel 2017 è stato pubblicato un libro edito dalla Contrasto Books.
Giulio Piscitelli si occupa di cronaca di rilievo internazionale e ha documentato alcune delle storie di attualità più importanti degli ultimi 10 anni, pubblicando i suoi reportage sulle maggiori testate giornalistiche internazionali, tra cui New York Times, Espresso, Stern, Newsweek, Vanity Fair, Time, Internazionale, La Stampa. Dal 2013 al 2023 ha fatto parte dello staff dell’agenzia Contrasto e dal 2019 è un collaboratore regolare del quotidiano olandese De Volkskrant.
"Quello di un fotoreporter come Giulio Piscitelli più che un mestiere è piuttosto una condizione esistenziale: essere lì dove la storia accade per assecondare il desiderio, quasi l’imperativo morale di andare sul posto e fissare attimi di realtà, tragici e dolorosi, rubandoli allo scorrere del tempo e all’abitudine a dimenticare. Piscitelli è fotografo di guerra e documenta la crudeltà posando il suo sguardo, attraverso un obiettivo, dentro i conflitti. Tocca con mano il dramma ma gli scatti non indulgono in enfatiche esibizioni di sangue, non cadono preda del fascino delle rovine, non emettono giudizi. I suoi servizi fotografici rispondono solo al dovere della testimonianza, sono pure registrazioni dei fatti. Qui sta tutta la forza del suo lavoro, il valore indiscutibile dei suoi reportage. Informa accettando la verità del momento — una verità destinata a cambiare, ad evolversi inevitabilmente — e lo fa sfuggendo alle insidie della spettacolarizzazione e dell’immaginazione. Racconta la realtà contingente, effimera ma preziosa, imprigionando la storia in immagini che la riassumono nei suoi momenti rivelatori, inafferrabili per le telecamere o per un giornalista armato di penna e computer. I suoi scatti fermano passaggi epocali che spesso la cronaca non è in grado di cogliere. Ci mettono di fronte alla realtà, costringono a vedere, ad aprire gli occhi. Le narrazioni che questo fotoreporter presenta con il suo lavoro lasciano sgomenti perché sono pagine dell’epoca nella quale stiamo vivendo che forse non conosciamo fino in fondo e che ci obbligano a fare i conti con la nostra umanità. Palazzo Todesco le ha raccolte, come in uno scrigno, creando ancora una volta uno spazio dove riflettere". Queste le parole di Antonella Uliana, Assessore alla Cultura della Città di Vittorio Veneto.

L’esposizione fotografica è suddivisa in aree tematico-geografiche:

  • UCRAINA 2022: il mio vicino, il nemico
  • NAPOLI: vita, morte e miracoli
  • SYRIA 2012/EGITTO 2013: da un faraone a un altro
  • UCRAINA 2015: la fragile tregua
  • IRAQ 2016/2017: la riconquista di Mosul
  • TUNISIA 2011: “Harraga” il viaggio dei migranti verso l’Italia
  • ITALIA 2011/2013: Lampedusa
  • ITALIA 2012/2014: i Centri di Identificazione ed Espulsione (oggi Centri di Permanenza per i Rimpatri) di Bari, Roma e Torino
  • CONFINE LIBIA/EGITTO/SUDAN 2014: profughi nel deserto del Sahara
  • MAR MEDITERRANEO 2017: le operazioni di salvataggio delle ONG Moas e Open Arms
  • CALAIS 2015/ZAATARI 2016/LESVOS 2020: “Informal facilities”: le strutture informali
  • CROAZIA/SERBIA/UNGHERIA 2015: i migranti lungo la rotta balcanica
  • AFGHANISTAN 2018: “Zakhem”

L'inaugurazione è prevista sabato 22 aprile alle ore 10.30 a Palazzo Todesco (Serravalle).
La mostra è a ingresso libero.
Orario di apertura: da venerdì a domenica 10-12 e 15-18; in altri orari, su prenotazione.
Info: I AM - 0438 554217 - info@palazzotodesco.it - www.palazzotodesco.it

I CONTENUTI DELLA MOSTRA NON SONO IDONEI AI MINORI DI 13 ANNI

Qui di seguito è possibile scaricare la locandina e l'invito alla mostra.