Contributi per inquilini morosi incolpevoli (Fondo 2021)

Contributi finanziati con il fondo inquilini morosi incolpevoli

L'art. 6, comma 5 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla Legge 28 ottobre 2013, n. 124, istituisce un Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli residenti nei Comuni ad alta tensione abitativa.  I requisiti per l’accesso al contributo finanziato dal suddetto fondo sono stabiliti dai  diversi Decreti del Ministero Infrastrutture e Trasporti (MIT) del 30.03.2016, del 23.06.2020.

MOROSITA’ INCOLPEVOLE: si intende la sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione a causa della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare dovuta a una delle seguenti situazioni:

  • perdita del lavoro per licenziamento (con esclusione el licenziamento per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo o per dimissioni volontarie);
  • accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
  • cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limita notevolmente la capacità reddituale;
  • mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici
  • cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
  • malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la consistente riduzione del reddito del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Con il Decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti (MIT) del 30.07.2021, ha previsto che può accedere a tale fondo:

  • l’inquilino moroso incolpevole, ossia pur non essendo destinatario di provvedimento esecutivo di sfratto, presenti un’autocertificazione nella quale dichiari di aver subito, in ragione dell’emergenza sanitaria da Covid-19, una perdita del proprio reddito ai fini IRPEF superiore al 25%, fermi restando i criteri già adottati nei bandi regionali. La riduzione del reddito può essere certificata attraverso la dichiarazione ISEE corrente o, in alternativa, mediante confronto tra l’imponibile complessivo derivante dalle dichiarazioni fiscali 2021/2020.

COME RICHIEDERE IL CONTRIBUTO :

Il Comune di Vittorio Veneto con Determinazione n.  272/2022 ha indetto l’Avviso Pubblico Aperto (ossia senza scadenza )  con relativo modulo di domanda (sotto allegato).  Le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento dei fondi erogati dalla Regione Veneto per l’anno 2021.

La domanda va presentata, esclusivamente a mano,  previo appuntamento telefonico:  Ufficio Servizi Sociali e Assistenziali tel. 0438- 569319 - email: ufficiocasa@comune.vittorio-veneto.tv.it

sito aggiornato: marzo 2022